Probabilmente, leggendo giornali o altri blog se non questo, relativi a internet , vi sarete soffermati incuriositi sulla notizie del recentissimo aggiornamento di Google relativo al proprio algoritmo, un aggiornamento che dopo Caffeine, sconvolgerà nuovamente le Serp, ma questa volta lo fara veramente pesantemente ed in maniera piu drastica colpendo anche grosse realtà.

L'aggiornamento dell'algoritmo di Google che ha colpito per adesso solo gli usa ma che a settimane arriverà anche in italia, potrebbe modificare radicalmente i risultati di ricerca in quanto Google ha detto che vuole iniziare ad eliminare le Content Farm ("Content Farm" sono tutti quei siti web copiati o con contenuti poco originali od aggregatori di notizie).

L'algoritmo di Google è un codice di programmazione segreto su cui si basano le ricerche fatte sul noto motore di ricerca canadese, su cui Google costruisce la SERP e sul quale Google basa il posizionamento di ogni sito web.
Il problema che ha riscontrato Google negli ultimi mesi è stata la presenza di siti spam piu o meno scritti bene e piu o meno posizionati che non forniscono nessuna informazione originale, quindi nessun contenuto aggiunto a cio che si puo trovare su altri siti, quindi inutili per l'utente.

Per questo motivo, oltre ad aggiornare il suo algoritmo Google ha inserito un nuovo tool per Google Crome con cui gli utenti possono bloccare siti web. Sembrerebbe che questo farebbe parte del nuovo algoritmo.

In questo post vediamo come si puo riconoscere se il proprio sito è una content farm:

Il tuo sito è scritto per Google o per i visitatori?

Una Content Farm è, in generale, un sito scritto per Google e non per i visitatori.

Il tuo sito ha contenuti validi?

Una Content farm solitamente non ha contenuti validi ma contenuti duplicati o copiati (Anche se a volte è difficile stabilire se il contenuto è originale oppure no).

IIn America uno dei sti simili piu citati e presi d'esempio come content farm è eHow.com.
Se lo si va a vedere si scopre che assomiglia a molti siti italiani come Saperlo, Liquida Tuttogratis ed altri dove chi scrive non lo fa con qualità ma replicando articoli di altri.

Altre analisi possono essere:

1) Parole chiave ottimizzate e molto ripetute nel testo.
2) Non ci sono reali link o collegamenti alle fonti o ad argomenti veramente importanti di collegamento.

Ma qual'è invece un buon contenuto per i motori di ricerca e per i visaitatori?

1) Utilizzare un linguaggio scorrevole e naturale, per tutti.

2) Se ci sono link e fonti esterne interessanti è meglio.

3)L'argomento si esaurisce in una pagina e non si realizzano 50 pagine simili.

Dopo questo esame direi che sia molto più chiaro riconoscere siti web di qualità e non incorrere nelle penalizzazioni che Google metterà in atto a settimane.

Questo vale anche per gli articoli scritti su altri siti web! :-) e non solo sul vostro blog: La regola base d'ora in poi per ottenere il massimo dai motori di ricerca sarà: "Contenuti di buona ed ottima qualità!"